VINTI
Dalle prime verifiche sembra davvero pesante l’attacco informatico che ha colpito Adobe Systems e i suoi utenti. I cyber criminali sarebbero riusciti ad impossessarsi di codice sorgente, per diverse decine di Gb, e a rubare dati personali di circa 3 milioni di clienti Adobe.
Gli addetti alla sicurezza del popolare fornitore di software sono piuttosto preoccupati per quanto accaduto, soprattutto per il codice sorgente, perché i criminali informatici potrebbero usarlo per ulteriori attacchi, anche più dannosi.
Tra i programmi sfruttati per l’attacco, troviamo Adobe Acrobat, ColdFusione, ColdFusione Builder e altri ancora. Secondo il capo della sicurezza, Brad Arkin: “dopo l’accertamento dell’evento, due settimane fa, non ci sarebbero più stati altri eventi di questo tipo“.
Il reset forzato delle password degli utenti è comunque iniziato e l’azienda invita tutti all’aggiornamento costante dei software Adobe.