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I genitori dovrebbero prestare più attenzione ai propri figli, non lasciarli soli e chiacchierare con loro, invece di passare il tempo a mandare messaggi, parlare al telefono e controllare Facebook. E’ il monito lanciato dall’associazione nazionale dei docenti britannici NAHT (National Association of Head Teachers) e da Family Action.
Secondo l’opuscolo pubblicato dalle due associazioni, i genitori dei bambini britannici soffrono di una forte dipendenza dai dispositivi connessi alla rete, smartphone, tablet, Pc, tale da non rendersi conto di quanto tempo sottraggono ai propri figli, soprattutto ai più piccoli. “Suggeriamo loro di spegnere la tv e di lasciare il telefonino o lo smartphone da una parte, guardando in faccia il proprio figlio e cercando di parlare con lui il più possibile, nei momenti passati in casa”, spiegano in un articolo sul Guardian.
Un comportamento virtuoso, che ha delle ricadute positive anche a scuola, perché i bambini seguiti a casa dei genitori, nel fare i compiti, nell’imparare a parlare a scrivere, ottengono voti migliori. “Nel mentre che i vostri figli parlano con voi, dategli la massima attenzione, non controllate la posta al telefono“.
“Le comunicazioni in tempo reale sono un gande vantaggio per la società, ma anche una condanna, perché è aumentata la pressione sulle persona di rispondere subito a qualsiasi stimolo comunicativo“, ha dichiarato Bernadette Hunter, presidente NAHT.
