VINTI
“Sareste estremamente più popolari e benvoluti se la smetteste di dedicarvi unicamente a faide interne e a decidere chi è la persona non grata della settimana”. Questo il messaggio che Anonymous ha lasciato agli utenti del sito web di Casaleggio Associati, come tutti sanno sponsor del Movimento 5 Stelle e di Beppe Grillo.
Questa mattina sull’home page di www.casaleggio.it campeggiava l’immagine di LulzSec, nota costola americana del popolare movimento hacker globale, con un link al comunicato con cui gli attivisti Anonymous spiegavano il loro gesto.
Il testo continuava dicendo: “[…] State diventando il cancro che vi eravate ripromessi di eliminare. Ma purtroppo come è noto il ‘potere tende a corrompere e il potere assoluto corrompe assolutamente’ Siamo venuti a ricordarvi che c’è sempre qualcuno che osserva il vostro operato”.
Dopo il ‘defacciamento’ della prima pagina del sito di Casaleggio, le cose sembrano tornate alla normalità. Il fine dell’operazione, come al solito, è stato quello di dimostrare la mancanza di trasparenza all’interno del Movimento 5 Stelle, che a parole dichiara di essere aperto e plurale, me nei fatti tende ad emarginare ed epurare chiunque la pensi diversamente dai leader massimi Beppe Grillo e Roberto Casaleggio.
Il messaggio terminava con un riferimento alle ultime vicende di cyber security che hanno visto coinvolti alcuni parlamentari M5S e non identificati ‘hacker del PD’: “[…] Non come i pagliacci degli Hacker Del PD,che saranno stati molto probabilmente vostri ex colleghi non proprio soddisfatti del trattamento ricevuto”.