VINTI
La Sony ha venduto gran parte dei suoi storici uffici di Tokyo alla Nippon Building Fund per 1,2 miliardi di dollari. Lo ha reso noto l’azienda, spiegando che comunque continuerà a rimanere negli stessi stabili per altri 5 anni almeno, ma in affitto.
La necessità di recuperare soldi da impegnare per coprire la gestione in rosso della sua divisione televisori, in sofferenza per l’agguerrita concorrenza Samsung, ha obbligato la Sony alla vendita di negozi e uffici nel prestigioso Sony City Osaki building, che ospita fino a 5000 dipendenti.
Un vero e proprio simbolo per l’industria dei televisori giapponese, da dove fu lanciato il Sony Trinitron nel 1968, ora in possesso per il 60% dall’investitore nipponico.
Già lo scorso anno, la Sony aveva venduto il suo quartier generale americano a New York per 1,1, miliardi di dollari, il prezzo più alto mai pagato negli USA per uno stabile. Nell’ultimo trimestre il gigante giapponese dell’elettronica di consumo ha guadagnato 41 miliardi di yen, mentre entro la fine del 2013 stima profitti per 130 miliardi di yen.