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La notizia è comparsa stamane sul blog ufficiale di Google in Cina: “Chiudiamo il motore di ricerca per lo shopping online col fine di ottimizzare risorse e attività nel grande Paese asiatico“. Inizia così il messaggio dell’azienda per spiegare la decisione di togliere dalla rete cinese la piattaforma di shopping search online, nata per mettere in contatto consumatori, retailer, fornitori di servizi e tecnologie.
Il mercato ecommerce in Cina sta crescendo vertiginosamente, negli ultimi due anni, e sono numerose le nuove imprese di ecommerce che hanno fatto accesso a Google Shopping e per crearsi nuovo spazio commerciale e nuove opportunità di business. Solo che Google, come si legge nel documento pubblicato sul blog cinese, “Non ha raggiunto i risultati prefissati” e quindi chiuderà.
Ovviamente, viste le premesse e l’importanza del mercato cinese per il commercio elettronico locale e globale, Google ha intenzione di focalizzare i suoi sforzi sul segmento mobile advertising e sulle applicazioni sviluppate dalla sussidiaria AdMob, attiva sul mercato pubblicitario online e digitale per promozioni su display dedicati a desktop e mobile device.
La chiusura ufficiale della piattaforma cinese è fissata per oggi, 12 dicembre, mentre il servizio Google Shopping internazionale non è coinvolto nella decisione e continuerà normalmente le sue attività.
