VINTI
Il settore dell’Instant Messaging sta vivendo un momento particolarmente importante, in termini di guadagni e di utenti. I vecchi Sms ed Mms che dal nostro cellulare inviavamo ad amici, parenti e colleghi di lavoro sono ormai un vecchio ricordo, anche se ogni tanto qualche sms si manda ancora, scegliendo i messaggi istantanei che ci consentono di scambiare saluti, idee ed opinioni (compresi foto e video in allegato) con più di una persona in tempo reale.
Una tecnologia in piena crescita, che mostra al suo interno un elevato livello di concorrenza tra i competitor più popolari: Microsoft, Google, Facebook, Yahoo! e altri. Windows Live Messenger (ex MSN) di Microsoft ed il servizio IM di Facebook si dividono ormai oltre i tre quarti del comparto Instant Messaging mondiale.
In tale scenario, arriva la notizia della prossima scomparsa di MSN e della sua integrazione in Skype. Microsoft, infatti, sulla scia di quanto affermato nei mesi scorsi da Facebook e Google, avrebbe intenzione di mettere insieme su un’unica piattaforma tutti i servizi di messaggistica disponibili sul suo network. Dopo 13 anni di attività e centinaia di milioni di utenti, MSN sembra destinato ad essere sacrificato in nome della competitività.
L’operazione dovrebbe avvenire entro pochi mesi, ribadiscono più fonti (tra cui The Verge), proprio per rendere Skype un’unica e più funzionale piattaforma di messaggistica istantanea di Microsoft. Il passaggio, inoltre, sarà reso ancora più veloce grazie alla possibilità di accedere a Skype, servizio VoIP acquisito da Redmond lo scorso anno, utilizzando la stessa login di MSN.
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