APPLE: via responsabile ‘maps’, ora caccia a sostituto

di Flavio Fabbri |

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Se n’era parlato tanto durante gli scorsi mesi, ma ancora oggi sull’argomento ‘mappe‘ per iPhone si continuano a cercare i responsabili di errori passati e decisioni sbagliate. Secondo fonti americane vicine alla Apple, sarebbe stato allontanato proprio in questi giorni il responsabile di settore, Richard Williamson.

 

La decisione, ha riportato ieri il New York Times, l’avrebbe presa Eddy Cue, senior vice president for Internet software and services della Apple, che a sua volta sostituì Scott Forstall, licenziato da Tim Cook, successore di Steve Jobs, per il flop delle Apple Maps.

 

Mentre i problemi con le mappe per iPhone e iPad, dotati di sistema operativo iOS 6, continuano ad assillare l’azienda, si apre la caccia ad un sostituto di Williamson che si dimostri in grado di poter risolvere le vulnerabilità individuate, ridando smalto al servizio e rilanciando la sfida a Google e Nokia.

 

Secondo un recente sondaggio di Changewave, condotto su un campione significativo di 4300 utenti di device iOS 6, è risultato che circa il 90% degli intervistati non si trova male con il servizio di mappe Apple, contro il 10% che invece ha presentato lamentele all’assistenza.

 

Tra i problemi più ricorrenti, c’è il malfunzionamento del motore di ricerca che non soddisfa la geocodifica dei luoghi, con numeri civici sbagliati, carte piuttosto scarne di indicazioni e poche strade disponibili. Il gran rifiuto delle popolari mappe Google ha un senso, in termini di strategie di mercato, ma non è semplice trovare un’alternativa valida al momento e ancora qualcuno dei problemi sopra elencati potrebbe causare fastidi al popolo di Apple.

 

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