VINTI
Ancora una vittoria stragiudiziale a favore di TiVo, celebre produttore americano di videoregistratori digitali, che ha annunciato un accordo per oltre 250 milioni di dollari con Verizon.
Uno dei più importanti fornitori di banda larga negli Stati Uniti, infatti, ha deciso di evitare il tribunale e di accettare le condizioni dettate da TiVo per la violazione di brevetti sul DVR (digital video recorder). La causa andava avanti dal 2009 quando, assieme ad AT&T, Verizon si era vista recapitare una denuncia per violazione di tre brevetti relativi alle tecnologie di trasmissione di contenuti digitali.
Ora, anche Verizon sceglie la stessa strategia di AT&T, che ha trovato un’intesa a gennaio sborsando 215 milioni di dollari, accettando di erogare subito più di 100 milioni di dollari in contanti, seguiti da altri 150 milioni di pagamenti da suddividere in trimestrali fino a luglio 2018.
Entro quella data, Verizon dovrà inoltre pagare un canone mensile per ogni abbonato, se le sue sottoscrizioni al servizio DVR supereranno una certa soglia. Entro la fine del 2018 TiVo dovrebbe incassare più di 1 miliardo di dollari per violazione dei suoi brevetti da accordi presi con Verizon, AT&T, EchoStar e Dish Network.