VINTI
Una corte californiana ha condannato Research In Motion al pagamento di 147,3 milioni di dollari di risarcimento a favore di Mformation Technologies per violazione di brevetti. Nella sentenza si legge che la RIM sarà obbligata a pagare 8 dollari per ogni device aziendale che ha utilizzato il software su cui si è basata l’azione legale.
Si tratta del programma BlackBerry Enterprise Server (BES), dedicato alla gestione della sicurezza degli smartphone per clienti enterprise. L’azienda non avrebbe acquistato i diritti di sfruttamento della licenza, registrati a partire dal 1990 dall’azienda proprietaria che ne sottolinea l’importanza strategica nel campo della wireless mobility.
Rientrano nel calcolo del giudice. che ha stabilito la somma, 18,4 milioni di smartphone. Sono tutti i telefoni in cui si ritrovano i brevetti di cui Mformation Technologies ha rivendicato la paternità. Numeri riferiti al solo mercato americano. Se la sentenza dovesse essere estesa anche ad altri mercati, infatti, i danni economici per l’azienda di Palo Alto potrebbero essere molto più ingenti.
