eCOMMERCE: sicurezza e privacy allarmano il 50% degli shoppers su smartphone e pc

di Flavio Fabbri |

VINTI

Gli acquisti online avvengono ormai, in tutto il mondo, su più piattaforme: Personal computer, tablet e smartphone. Secondo un recente studio Edelman, diffuso da eMarketer, tra i fattori che più influiscono sull’acquisto o meno di un bene o un servizio in rete c’è il prezzo, la facilità di utilizzo della piattaforma e il livello di sicurezza e privacy.

 

Quest’ultimo elemento influisce nello shopping online per il 48%, nel caso di utenti di smartphone, per il 42% nel caso di utenti di tablet e per il 51% nel caso di utenti di Pc. Un dato molto rilevante, soprattutto per i retailers che devono riuscire a convincere gli shoppers che il sito è sicuro e i dati saranno trattati secondo quanto previsto dalla normativa sulla privacy.

 

Quelli che meno si lamentano e più si sentono sicuri sono gli utilizzatori di tablet. Secondo lo studio, infatti, solo 4 utenti su 10 nel mondo si sentono in pericolo durante un acquisto in rete da tablet. Diverso il discorso per la rete mobile e gli acquisti/pagamenti che vi si operano tramite smartphone. Secondo un sondaggio condotto negli Stati Uniti da Prosper Mobile Insights oltre il 71% degli utenti non si sentono affatto sicuri durante un’operazione di pagamento effettuata su device mobile.

 

Alle stesse conclusioni è giunta anche comScore che, in un’intervista di dicembre, sottolineava come la paura per la sicurezza dei dati personali sia il principale motivo di rifiuto dell’mcommerce (32%), a cui seguivano altri fattori, tra cui: schermo troppo piccolo (24%), mancanza di competenze tecniche (12%), paura di sbagliare (7%), mancanza di connessione alla rete del cellulare (3%).

 

Rimanendo in America, sono 38 milioni gli utenti di mcommerce, di oltre 14 anni di età, secondo eMarketer, che hanno fatto almeno un acquisto tramite device mobile durante il 2011, per un valore di 11,6 miliardi di dollari (+73%). Quasi tutti i mobile shopper intervistati sono possessori di smartphone (97%).

 

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