VINTI
Negli ultimi tre mesi, secondo il nuovo Rapporto di Strategy Analytics, gli iPad (1 e 2) hanno perso quote sul mercato globale e su base annua il dato è abbastanza pesante. A settembre il tablet Apple segnava il 67% del mercato contro il 96% dello scorso anno, quindi un 30% in meno. A guadagnarci sono stati soprattutto i tablet che montano Android, il sistema operativo di Google, che hanno raggiunto il 27% del mercato mondiale.
Il risultato ottenuto da Cupertino non deve però trarre in inganno. E’ vero che Apple ha perso una fetta considerevole del mercato delle tavolette, praticamente un terzo delle sue quote, ma è assolutamente fisiologico, visto che fino ad un anno fa il numero dei competitor era irrisorio. Oggi ci sono un gran numero di alternative all’iPad.
Eppure, andando a leggere i numeri dell’ultima trimestrale di Apple, si può vedere come l’iPad 2 stia macinando grandi risultati, con un incremento di spedizioni di unità del 20%, passando da 9,2 milioni a 11,12 milioni di pezzi.
Un dato che impallidisce se confrontato con il primo trimestre dell’anno, dove l’incremento di vendite di iPad è stato del 164%. Anche qui vale la stessa considerazione fatta in precedenza. Numeri così rilevanti, che risentivano anche delle feste di Natale appena terminate, non saranno più raggiungibili in futuro, se non in casi eccezionali. Il lancio di Kinlde Fire, il tablet di Amazon, a 199 dollari per il modello base, ha già rimodulato il mercato e obbligherà anche gli altri competitor a fare mosse simili.
Il tablet, stando così le cose, almeno negli Stati Uniti, diventerà a breve un gadget elettronico di massa che in effetti potrebbe prendere il posto dei Pc. Anche Apple, comunque, ha dichiarato che presto potrebbe vendere l’iPad 2 16 GB/WiFi a 399 dollari o meno (invece degli attuali 499 dollari) e questo prima del probabile lancio dell’iPad 3, previsto per marzo-aprile del 2012.
