VINTI
Non c’è tregua che tenga tra Samsung ed Apple. Una nuova causa, infatti, è stata intentata alla multinazionale coreana da Apple, ma stavolta in un tribunale australiano. Il motivo del contendere sono sempre i brevetti tecnologici relativi all’iPhone e all’iPad, che secondo l’accusa sono stati violati su tutta la linea Galaxy di Samsung (tablet e smartphone).
Dopo le cause davanti alle corti tedesche, francesi, giapponesi e coreane, Apple non vuole saperne di mollare la presa e Samsung dovrà anche in Australia difendere il suo nuovo Galaxy Tab 10.1. Un guerra commerciale che al momento vede la Samsung in difficoltà e sempre più in affanno nel tentare di limitare i danni. Ora, anche in Australia, almeno fino alla prossima sentenza, il tablet coreano rischia di non poter essere venduto, a tutto vantaggio dell’iPad 2.
La Samsung continua a sostenere di aver progettato e realizzato il device completamente in house, rigettando la tesi di una mera imitazione della tavoletta americana. A scanso di equivoci, i legali coreani hanno tentato di trovare un accordo con i colleghi di Cupertino, ma senza successo. Ora, vista la distanza tra le parti, non c’è che attendere il giudizio della Corte federale australiana. Nel frattempo, Apple ha anche chiesto un’ingiunzione per il blocco delle vendite di Galaxy Tab 10.1 in quella parte del mondo, cercando di raggiungere i medesimi risultati già ottenuti in Germania e Paesi Bassi.
