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Alcuni impiegati e dirigenti di eBay sarebebro sotto accusa negli Stati Uniti per aver sottratto illecitamente informazioni sensibili e confidenziali dal sito di annunci Craigslist, ovviamente utilizzati a proprio favore. E’ quanto si legge in un’agenzia Reuters che a sua volta riprende un atto del procuratore di Stato finalizzato ad aprire un’inchiesta per spionaggio industriale su quanto accaduto.
Una situazione non nuova per i due protagonisti di questa storia, con eBay già accusata di aver rubato piani strategici alla rivale per il proprio tornaconto sul mercato negli anni passati. Il mandato di comparizione, emesso dal Gran Giurì federale di San Jose in California, la scorsa settimana, per conto del Dipartimento di Giustizia americano, riguarda alcuni personaggi chiave nel management eBay, secondo la nota dell’agenzia di stampa, tra cui: Pierre Omidyar and Joshua Silverman, rispettivamente fondatore di eBay ed ex chief executive di eBay Skype.
Il portavoce di eBay, Amanda Miller, ha dichiarato sulla vicenda che: “Non ci sono al momento documenti validi in merito all’accusa e per questo ci continueremo a difendere strenuamente in ogni sede, rispondendo a Craigslist colpo su colpo“. Lo scorso anno il giudice di una Corte del Delaware ha ordinato la rimozioni di un membro di eBay dal board di Craigslist. Ricordiamo che due anni fa eBay deteneva il 28% delle azioni di Craigslist e che successivamente quest’ultima ha preso la decisione di escludere dal suo consiglio di amministrazione tutti i rappresentanti di eBay, chiamando in causa il suddetto tribunale.