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Alla fine l’ha spuntata Netflix nella corsa con HBO per la firma dell’accordo con la Dreamworks Animation. Una vittoria importante per l’azienda di noleggio di Dvd e videogiochi via Internet con sede a Los Gatos, tanto più se è riuscita ad avere la meglio su un concorrente insidioso come HBO, una delle emittenti televisive via cavo più popolari degli Stati Uniti d’America.
Secondo quanto riportato dal New York Times, è la prima volta negli Stati Uniti che una major cinematografica ha preferito il servizio di internet streaming a quello tradizionale della pay tv per la trasmissione dei propri contenuti. A livello contrattuale l’accordo avrà effetto a partire dal 2013 e Netflix pagherà alla Dreamworks circa 30 milioni di dollari ‘per picture’.
Jeffrey Katzenberg, chief executive della major cinematografica, ha dichiarato che: “La strategia dell’azienda è tesa a promuovere nuovi canali per il consumo di contenuti video, tra cui internet. Entro breve nessuno più farà distinzione tra televisione e rete, perchè il web sarà ovunque“. Ted Sarandos, content manager di Netflix, è ancora più chiaro: “E’ in atto un cambiamento di paradigma economico e di modelli di business, è la rete a guidarlo“.
Netflix potrà, grazie al nuovo accordo, sfruttare a suo favore una vasta library di contenuti da offrire ai suoi 25 milioni di utenti, alzando ulteriormente il livello della competizione con Apple, Amazon, Vudu, Wal-Mart e il nuovo Dish Network di Blockbuster. Ai consumatori, invece, la possibilità di scegliere tra diverse piattaforme a prezzi sempre più contenuti.
Per i 38 milioni di abbonati ai programmi HBO ci sarà comunque modo di rifarsi. La società, di proprietà della Time Warner, ha infatti annunciato una nuova intesa con la Summit Entertainment, la casa di produzione della fortunata saga di Twilight che si conferma da anni campione di incassi al botteghino con ogni nuovo episodio.
