VINTI
In rosso i conti di Nokia per questo secondo trimestre del 2011, con poco meno di 490 milioni di euro di perdite. Un dato molto negativo a cui si aggiunge un calo delle vendite del 7% sull’anno passato e dell’11% sul primo trimestre 2011. A niente è servito l’annuncio della nuova serie di smartphone con sistema operativo Windows Phone 7 che verrà lanciata a partire dalla fine del 2011 e proprio il reparto superphonini è quello che ha sofferto di più in questi mesi, con un crollo di vendite del 33% rispetto a dicembre 2010, fermandosi a 16,7 milioni di unità.
Non si salvano neanche i mobile phone tradizionali, con una caduta del 25% che fa davvero tremare la dirigenza Nokia. Sommando la perdita attuale al bilancio positivo del secondo trimestre 2010 (+295 milioni di euro), lo stacco diventa ancora più evidente, per una cifra che si avvicina agli 800 milioni di euro.
Il CEO dell’azienda, Stephen Elop, lo aveva annunciato nei mesi scorsi e il cambio di strategia con l’introduzione dell’OS Microsoft avrebbe tardato a portare i suoi frutti, non prima di febbraio-marzo 2012, con dei risultati nell’immediato non proprio rosei. E così è stato, con il gigante finlandese stritolato nel frattempo da Google Android da un lato e Apple dall’altra. La notizia di questi giorni, poi, che Apple sta per lanciare sul mercato un iPhone low cost (aggiunto ai tanti smartphone scontanti Android) non fa che rendere ancora più fosche le stime sul mercato per Nokia nei prossimi mesi.
In un tale contesto il maggior player europeo di telefonia mobile non potrà fare altro che tagliare ancora i prezzi dei suoi telefoni, soprattutto smartphone, di un altro 15% secondo molti analisti di mercato, cercando così di tamponare le perdite che, comunque, sono previste ancora molto pesanti per il prossimo trimestre dell’anno fiscale in corso.