VINTI
Una nuova preoccupazione tormenta gli oltre 500 milioni di utenti Facebook e come al solito si tratta sempre di privacy. Lo scorso week end Mark Zuckerberg e il suo entourage hanno annunciato che molto presto saranno messi a disposizione degli sviluppatori di applicazioni una nuova fetta di informazioni sensibili, relative agli iscritti della grande rete sociale. Tra queste ci saranno anche l’indirizzo e il numero di telefonino degli users.
Notizia che certamente genera timori e che anche Sophos, società impegnata nell’Internet Security, ha commentato come foriera di pericoli per gli internauti di Facebook. Il rischio che la privacy dell’individuo sia violata è molto elevato, spiegano i ricercatori Sophos, perché rendere pubbliche tali informazioni significa facilitare il lavoro degli spammer, dei truffatori, dei criminali, di chiunque ha come unico scopo reperire informazioni riservate per fini illeciti.
Per evitare il peggio la cosa migliore da fare, consiglia l’azienda di sicurezza informatica, è non dare alcuna autorizzazione a terze parti su Facebook, limitare il numero di applicazioni autorizzate, oppure, cosa migliore, evitare di inserire sul social network il proprio indirizzo e numero di telefono.
Proprio in questi giorni, inoltre, la banca d’affari Goldman Sachs, che ai primi di gennaio aveva valutato Facebook ben 50 miliardi di dollari, investendo 500 milioni di dollari nell’azienda di Zuckerberg, ha annunciato che l’offerta di azioni del social network verrà concessa al momento solo ai clienti ‘non americani’. Una decisione dettata dalla eccessiva attenzione manifestata dai media per una trattativa considerata di tipo privato. È di queste ore, infine, la comunicazione della Sec (U.S. Securities and Exchange Commission) dell’apertura di un’indagine conoscitiva sulla faccenda.