VINTI
Fare informazione in Italia è sempre più difficile, soprattutto per alcune realtà editoriali. È il caso della Rai e nello specifico del Telegiornale di Rai3, da anni deficitario di risorse finanziarie e tecniche adeguate e sofferente di una progressiva decurtazione di quelle umane. La denuncia, ultima di una lunga serie, parte dal Comitato di redazione del telegiornale della terza rete Rai, che evidenzia una forte riduzione di personale, con conseguente difficoltà nel garantire un’informazione di qualità.
A parere del Cdr: “La perdita secca di quattro unità rende estremamente difficile affrontare i nuovi impegni della testata e si fa sempre più forte il rischio che alcune produzioni possano essere addirittura interrotte per l’aggravarsi della cronica carenza di risorse“. L’occasione per la protesta è arrivata col nuovo spazio di approfondimento del Tg3, ‘Fuori TG‘, che verrà lanciato a breve sul canale Rai, di cui la nota rimarca il fatto che tali carenze: “Riguardano solo il Tg3, visto che altre testate hanno ottenuto incrementi di risorse umane cospicui e mirati“.
Una circostanza quindi, secondo quanto si legge nel comunicato riportato dall’agenzia Ansa, che necessita di un intervento rapido e decisivo da parte dell’azienda pubblica, affinché la situazione: “Venga sanata al più presto, provvedendo alla rapida assegnazione dei precari mancanti, indispensabili per assicurare la messa in onda di tutte le produzioni della testata“.