VINTI
Decine di migliaia di cani regalati online, dal Camerun al resto del mondo, ma mai arrivati a destinazione. Così una banda di criminali che operava su Internet aveva deciso di sbarcare il lunario, facendosi pagare più di 200 dollari per le spese di spedizione di animali ‘fantasma’ che in realtà non esistevano.
Secondo quanto denunciato da AIDAA – Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente, in Italia fino ad ora sono stati ben 17mila i clienti truffati dai cybercriminali che avevano abboccato agli annunci fasulli, di cui 1300 solo a Roma. Dopo aver pagato la somma convenuta, gli sfortunati utenti del web, si sono presto accorti che del cane scelto non c’era neanche l’ombra nei depositi indicati e al pronto reclamo gli veniva risposto che l’animale era in stallo in qualche aeroporto non meglio specificato.
I cyber criminali, con l’ausilio di siti web civetta, in cui si annunciava la volontà di regalare cuccioli di razze molto pregiate al solo prezzo del trasposto, sono riusciti ad intascare oltre 400mila euro prima di essere scoperti. Solo nel 2009, secondo l’Aidaa, il mercato dei cani ‘fantasma’ sul web ha fruttato alla criminalità organizzata oltre 3 milioni di euro.
