VINTI
La corsa all’iPad scatenatasi in tutto il mondo è arrivata dunque anche in Italia, con le ormai consuete file davanti ai negozi e gli innumerevoli servizi televisivi. Ma a far parlare dello splendido tablet Apple, questa volta, non è una nuova applicazione o un altro record battuto sul mercato, quanto il prezzo di listino e le differenze registrate a livello mondiale.
Mentre negli Stati Uniti l’iPad modello base di 16 GB è venduto a circa 499 dollari, in Gran Bretagna lo si trova ad un prezzo che arriva oltre i 620 dollari, contro i 520 dollari in Canada, i 536 in Giappone e 533 in Australia. Per non parlare del modello di 64 GB, Wi-Fi e 3G, il più costoso, venduto a 829 dollari negli USA, contro gli oltre 1000 della Gran Bretagna e i 980 dollari di Germania, Francia e Italia.
Si tratta di un aumento in media del 25%, secondo quanto rilavato dal nuovo studio CommSec dedicato al confronto tra i prezzi dell’iPad in dieci Paesi, che evidenzia il peso dei debiti pubblici in Europa e Gran Bretagna nella formulazione dei prezzi e che sta alla base di uno scompiglio nelle valute a livello globale.