VIDEOGAME: Ministro Meloni, ‘La Polizia Postale deve rimuovere dalla rete’ Rapelay, il videogioco dello stupro

di Flavio Fabbri |

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Polemica annunciata quella sul nuovo videogioco ‘Rapelay’, sviluppato dalla giapponese Illusion, versione aggiornata del più vecchio quanto mai violento Interact Plat Vr, in cui il giocatore veste i panni di un violentatore seriale di ragazze.

Sul tema è intervenuto immediatamente il Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, tramite il sito istituzionale: “Farò richiesta alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di intervenire presso i gestori che attualmente offrono la possibilità di scaricare da internet Rapelay, affinché rimuovano il gioco dalla rete“.

Il ministro, in concomitanza con il Safer Internet Day, ha quindi chiesto ufficialmente uno stop al videogioco giapponese disponibile on-line in numerose versioni, aggiornate di anno in anno, perché: “E’ intollerabile che materiale di questo genere possa circolare liberamente ed essere lasciato a portata di ‘clic’, a disposizione di tutti, giovanissimi compresi“.

Il messaggio che il videogioco lancia è semplicemente aberrante – ha proseguito Meloni – lo stupro, quando diventa un gioco, smette di indignare, di scuotere le coscienze e colpire gli animi. Diventa consuetudine, banalità, quotidianità, e questo è assolutamente intollerabile. L’abitudine alla violenza genera insensibilità verso di essa e fa sì che non ci sia più alcun impulso a combatterla“.
 

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