VINTI
Crescono i reati in Italia, tra delitti, rapine, estorsioni e truffe, anche online. Dall’ultimo Rapporto Istat emerge un paese dell’illecito che è in forte crescita, un po’ per la crisi economica e la recessione, un po’ per la globalizzazione delle organizzazioni criminali. Veri e propri network dell’illegalità, che con i loro traffici e attività hanno steso una rete internazionale di relazioni articolata e funzionale.
E proprio la rete, Internet, sembra essere il luogo prediletto per truffe e raggiri di ogni tipo, con un boom di reati del 10,7%, ben 120mila in più rispetto all’ultima rilevazione. Un aumento che forse è da collegare alla forte penetrazione sui mercati di dispositivi elettronici per connessioni al web, che l’Istat misura in 90,2 milioni di linee telefoniche mobili e 80,4 milioni di carte telefoniche prepagate a fine 2007. Le utenze Internet, invece, superano ormai i 12 milioni.
I dati, diffusi questa mattina e contenuti nell’ annuario statistico italiano dell’Istat, riguardano, oltre agli omicidi, alle rapine e ad altri reati, anche una percentuale stabile di suicidi e tentativi di suicidio, con una particolarità: a volersi togliere la vita sono per tre quarti uomini e gli annunci di questi tragici eventi sempre più spesso avvenogno in rete.