VINTI
Continua la crisi per la Sony Ericsson, nell’ultimo trimestrale calano le vendite del 42% secondo un’anticipazione di IDG. Secondo tali dati, quelli ufficiali saranno forniti dalla compagnia il prossimo 23 ottobre, le vendite di telefonini cellulari rispetto all’anno scorso sono passate da 2,8 a 1,6 miliardi di euro, con una perdita netta pesante di 164 milioni di euro, ma più contenuta rispetto ai 283 del II Trimestre 2009.
Sempre rispetto l’anno passato si sono venduti 11 milioni di cellulari in meno, nonostante un timido +2% tra i II e III Trimestre 2009. La speranza per il colosso nippo-svedese è tutta nei nuovi dispositivi mobili a breve sul mercato mondiale, anche se secondo Carolina Milanesi, research director alla Gartner, non sarà semplice rimettere mano ai conti in rosso nel breve periodo.
La concorrenza sul mercato è forte e gli investimenti per l’innovazione dei prodotti aumentano sempre di più nonostante la crisi. Sony Ericsson, ad esempio, ancora non ha messo in portfolio la tastiera Qwerty e non riesce ad inserirsi nel promettente mercato smartphone. Gli errori, a quanto pare, si pagano cari.