VINTI
Una storia di violenza come molte altre che si sentono in giro e che tante ragazze hanno dovuto subire, molto spesso nel silenzio generale e nell’indifferenza. Stavolta però il giovane molestatore è stato arrestato dagli agenti delle forze dell’ordine e grazie al reato di stalking.
Una brutta storia, iniziata con la fine della relazione sentimentale che l’uomo non ha mai accettato, fatta di pedinamenti, telefonate continue, sms, email e per finire centinaia di post persecutori nella pagina web che la ragazza aveva aperto su Facebook. Riusciva ogni giorno da un anno ad inviare fino a un sms al minuto e a fare una chiamata ogni cinque minuti anche.
La donna aveva cominciato ad accusare sintomi di forte disagio e stress, tanto da non uscire più di casa per paura. Poi l’indagine liberatoria dei Carabinieri di Bergamo, con le prove della molestia e della persecuzione a partire dal web e dai tabulati telefonici, e quindi l’arresto per stalking dell’uomo.
Il 6 ottobre
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