VINTI
Un mese fa China Unicom aveva promesso, entro ottobre, i lancio dell’iPhone sul mercato cinese e così è stato. Il secondo operatore mobile nazionale ha annunciato ufficialmente la presenza dello smartphone Apple nei negozi del paese, ma a ‘caro‘ prezzo.
A quanto pare il costo dell’iPhone cinese sarà di 5.000 yuan, ben 732,50 dollari per dispositivo. Sicuramente un prezzo molto alto rispetto alle medie degli altri Paesi e al di fuori della portata della maggior parte dei cittadini cinesi, ovvero 700 milioni di utenti mobili. Ma allora, che motivo c’è di presentare il popolare smartphone Apple a un prezzo così alto?
Secondo molti analisti internazionali Unicom ha due obiettivi molto importanti davanti a se e che non si vuole far sfuggire: spingere gli utenti a sottoscrivere contratti a lungo termine per dilazionare i costi (ad oggi Unicom non supera i 200 milioni di abbonati) e realizzare un servizio 3G in tutto il paese.
L’iPhone cinese, inoltre, sarà diverso da quello europeo e statunitense perché privo di funzioni Wi-Fi e provvisto soltanto di connessioni GSM/WCDMA. Funzionerà tale strategia? Vedremo come reagiranno gli appassionati cinesi dello smartphone più chiacchierato al mondo.
Il 6 ottobre 2009, a Roma, ore 9.00 – 13.30 appuntamento per il workshop
“Liquidi, veloci, mobili: contenuti digitali e risorse della conoscenza”
Promosso dalla Fondazione Luca Barbareschi e organizzato da Key4biz, con il sostegno di Eutelsat e Sielte
Parteciperanno i rappresentanti di istituzioni, imprese, enti di ricerca, esperti.