VINTI
Un problema di aggiornamento dei software centrali e un intero anno di discussioni sulla nuova scuola italiana, tutta pc e innovazione, che va in fumo. Al centro della vicenda c’è L’Invalsi, l’istituto nazionale per la valutazione, che come ogni anno avrebbe dovuto mettere a punto il software e poi sul suo sito renderlo disponibile con gli aggiornamenti da scaricare. Eppure quest’anno qualcosa non è andato per il verso giusto e in un comunicato perentorio si invita gli istituti a non scaricare nessun programma: ‘Perché non aggiornato‘.
Si trattava del programma Conchiglia, software di supporto nelle attività fondamentali delle commissioni impegnate negli esami di stato che, a dir la verità, non ha mai funzionato benissimo, ma in qualche modo ha permesso ai commissari e ai segretari di svolgere le loro funzioni nella memorizzazione dei dati identificativi delle commissioni, dei membri esterni ed interni, nella gestione dei dati delle classi, dei relativi indirizzi di maturità, dei candidati interni e esterni, nella certificazione dei risultati. Il programma per l’anno scolastico 2008/2009 però non è stato aggiornato e ora per le Commissioni di esame si ritorna ai vecchi metodi: carta e penna.