VINTI
Cadono gli accordi commerciali tra il sito di video-sharing YouTube e la major discografica Warner Music. Il risultato sarà un ritiro in massa di centinaia di migliaia di performance video degli artisti in contratto Warner. La rottura, infatti, è arrivata durante lo scorso fine settimana a New York dopo che la major ha chiesto di riveder al rialzo i guadagni relativi ai passaggi di contenuti video su YouTube. L’ultimo accordo risale al 2006 e prevedeva anche che la società in questione acquisisse piccole quote del portale video da rivalutarsi in seguito. Solo che, a quanto sembra, tale seguito non c’è mai stato.
L’etichetta, che vede nella sua scuderia artisti del calibro di Madonna, Red Hot Chili Peppers, Led Zeppelin e Linkin Park, ha affermato, attraverso un suo portavoce, che le entrate legate alle inserzioni pubblicitarie e ai click degli utenti (potenzialmente in grado di generare milioni di dollari) si sono rilevate incredibilmente basse, ordinando il ritiro immediato dei video. Succederà davvero?