VINTI
Quando arriva un sms è difficile che non venga aperto, senza sapere che proprio su questo si basano le nuove strategie dei criminali informatici. All’apertura dell’sms in questione si installa un programma sul nostro cellulare che permette a malintenzionati di vario tipo e criminali informatici di ascoltarne le conversazioni. Anche la piattaforma di web mobile, infatti, è sempre più nel mirino di tali attività illecite.
L’allarme è scattato a Napoli, grazie alle denuncie raccolte dalla Polposta partenopea. Il virus, della specie trojan, agisce grazie ai messaggi di testo del cellulare, utilizzati come ponte per accedere all’apparecchio. Una volta aperti, si scarica in automatico un software che mette in collegamento il cellulare oggetto della truffa con quello che ha inviato l’sms, permettendo a quest’ultimo di ascoltare tutte le conversazioni dell’ignaro utente. Al momento la polizia postale non ha diffuso i dati dell’infezione. Sarà un’epidemia locale o una vera e prorpia pandemia telefonica?