VINTI
Per il momento gli Stati Uniti hanno inoltrato ‘solamente’ un reclamo formale presso il WTO riguardo le nuove imposte applicate dall’Unione Europea sui beni dell’Information Technology. Gli USA richiedono al vecchio continente di osservare il patto sul commercio dell’IT stipulato nel 1996, che prevedeva la regolamentazione e la diminuzione delle tasse e delle imposte sui prodotti IT non il loro aumento.
L’Unione europea dal canto suo non esita a rispondere che i prodotti di nuova generazione sono molto differenti da quelli contemplati nel patto del 1996 e che verrà a breve deciso un nuovo regime di imposte su beni IT previsto intorno al 14%. La decisione ha ulteriormente inasprito i termini e i toni della contesa, con gli Stati Uniti che si riservano il diritto di richiedere una votazione per stabilire se l’Europa stia o meno violando il patto sul commercio. Al WTO l’ardua sentenza.