VINTI
La copertura del paese con la rete a banda larga, che il Governo appena caduto ha sempre sbandierato come realizzabile antro la fine naturale della legislatura, rischia di divenire un altro sogno perduto tutto italiano.
Il DDl dell’ormai ex Ministro delle Comunicazioni Gentiloni rischia di fatto il naufragio e con esso le speranze di una riforma concreta del sistema di telecomunicazione italiana. Ci attendiamo che il prossimo esecutivo, anche a seguito delle acquisizioni delle licenze WiMax, porti avanti ciò che non si può fermare. Un altro sogno perduto?