VINTI
Il parlamento sudcoreano ha appoggiato la costituzione di una commissione che si occupi dell’inchiesta sui fondi neri di Samsung.
La società, infatti, è stata accusata dopo la dichiarazione dell’ex dirigente del settore legale di Samsung Kim Yong-cheol che, nel corso di una conferenza stampa andata in onda in televisione, ha affermato di aver avuto accesso a documenti riservati ed ha accusato la sua ex-compagnia di aver convogliato in un fondo illegale una somma pari a 200 miliardi di euro.
Parte della cifra sembra essere stata usata per l’acquisto di opere d’arte, ma le accuse più gravi riguardano la campagna elettorale del 2002 ed il pagamento regolare di tangenti ad inquirenti politici affinché insabbiassero inchieste.