VINTI
Una delle più grandi associazioni di consumatori europei, Beuc, ha formalmente richiesto all’Unione Europea di avviare una indagine sulle modalità con cui Google, tramite la sua nuova acquisita DoubleClick, gestisce la gran mole di informazioni personali dei navigatori. Il rischio per la privacy è molto elevato. Lo scorso aprile, Google aveva acquistato (per 3,1 milioni di dollari) DoubleClick, società newyorkese di intermediazione fra agenzie pubblicitarie e investitori. A seguito di questa importante acquisizione, già la Federal Trade Commission si era mossa per valutare come le due aziende gestiscano l’accesso alle informazioni sulle abitudini degli utenti Internet. Nella lettera, scritta da Beuc e appoggiata da varie associazioni di consumatori nazionali (Altroconsumo per l’Italia, Ocu per la Spagna, Vzbv per la Germania), indirizzata al Commissario per la Concorrenza Ue Neelie Kroes, si afferma che Google porrebbe le basi per una restrizione della concorrenza nel mercato della pubblicità on line e minerebbe alla tutela della privacy dei consumatori.