VINTI
La Bbc ha annunciato che il prossimo 27 luglio lancerà la sua nuova tv on-demand. Il comunicato stampa ha scatenato le ire dei sostenitori del software libero: la realizzazione soffre infatti, almeno per ora, di pesanti limitazioni. Non si conosce la quantità del materiale reso disponibile online (si parla di circa 400 ore per adesso). Ma, l’aspetto che ha creato maggiormente le polemiche, è l’introduzione di un intollerabile limite nella conservazione dei programmi scaricati dalla rete. Infatti, la registrazione potrà essere riprodotta per soli sette giorni dalla prima visione e comunque non potrà essere tenuta sull’hard disk oltre il trentesimo giorno dalla data del download, dopo di che diventerà illegibile. Inoltre il programma è compatibile solo ed esclusivamente con un solo sistema operativo e non consente la visione in streaming. All’origine delle polemiche c’è il fatto che la Bbc è un’emittente pubblica, e quindi il software di cui si parla è stato prodotto con capitali pubblici.