VINTI
Le immagini di abusi infantili diffuse e vendute online stanno diventando rapidamente più crude e sadiche, e coinvolgono bambini sempre più piccoli. E’ quanto si apprende dal rapporto annuale diffuso oggi dalla Internet Watch Foundation, gruppo britannico che monitora il web. Nel rapporto si legge che nell’ultimo anno il numero delle immagini di abusi gravi su minori si è quadruplicato. Secondo la Fondazione, circa il 60% dei tutti i siti web commerciali che propongono immagini di abusi infantili vendono immagini di stupri. Il numero di casi di pornografia infantile che è stato segnalato alla stessa Fondazione, nel 2006 è cresciuto del 34% rispetto all’anno precedente. Nell’80% dei casi le vittime protagoniste delle immagini sono bambine, e nel 91% delle segnalazioni si tratta di minori di 12 anni. Per quanto riguarda i siti che vendono immagini di abusi infantili, il 90% sono ospitati negli Stati Uniti o in Russia, dove spesso a gestire il traffico sono bande criminali.