VINTI
L’operatore tlc olandese ha chiuso il quarto trimestre 2006 con un utile netto pari a 426 milioni di euro (22 centesimi per azione), in calo del 31,5% 622 milioni di euro (29 centesimi per azione) riportati fra ottobre e dicembre 2005. In calo anche l’EBITDA (-12,7%), sceso a 1,15 miliardi dagli 1,32 miliardi di un anno prima. Gli analisti avevano stimato un EBITDA di circa 1,22 miliardi di euro. In forte calo anche l’EBIT (-47,2%) che si è attestato a 367 milioni di euro contro i 695 milioni archiviati nello stesso periodo del precedente esercizio. Nell’ultimo trimestre del 2006, KPN ha registrato ricavi pari a 3,03 miliardi di euro, in calo del 4% rispetto ai 3,17 miliardi di un anno prima. Gli analisti avevano stimato ricavi pari a 3,11 miliardi di euro. Sui risultati di KPN ha pesato la contrazione dei risultati registrati dalla divisione di telefonia fissa, che nell’ultimo trimestre 2006 si è trovata a dover fronteggiare la forte concorrenza degli altri operatori presenti sul mercato olandese. Nel quarto trimestre 2006, 130.000 abbonati di KPN hanno preferito passare ad un altro operatore. KPN già nel terzo trimestre aveva perso 140.000 clienti. Per l’esercizio in corso, KPN si attende profitti piatti ed ha annunciato un piano di buyback di azioni per circa 1 miliardo di euro e il pagamento di dividendi per almeno 950 milioni di euro. A.J. Scheepbouwer, Chairman e CEO di KPN, ha dichiarato di essere fiducioso che la società possa raggiungere gli obiettivi prefissati ossia di generare cassa per circa 2 miliardi di euro nel 2007, 2008 e 2009.