VINTI
Le etichette musicali statunitensi Artista Records, Warner Bros, Capitol e Umg Recordings hanno intentato una causa contro Mediaservices, società che possiede il sito russo di musica Allofmp3.com per aver venduto canzoni senza permesso. Allofmp3.com, interrogato dalla stampa sulla vicenda ha dichiarato che le accuse sono infondate in quanto ha pagato i diritti d’autore all’organo russo competente. Lo scorso luglio, Allofmp3.com era stato accusato di non versare i diritti d’autore per le canzoni venduti anche dalla British Phonographic Institute (BPI), l’associazione dei discografici inglesi. Il sito russo si era difeso dalle accuse dichiarando di essere in regola con le normative locali sul copyright in quanto versa le royalties alle associazioni Russian Multimedia e Internet Society. Tuttavia l’associazione dei discografici inglesi ha contestato che queste due organizzazioni non sono riconosciute ufficialmente come collecting societies e che le case discografiche inglesi non ricevono alcun contributo di diritti d’autore e pertanto Bpi considera l’intera organizzazione illegale. Allofmp3.com è sotto inchiesta anche in Russia e negli Stati Uniti.