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Il progetto europeo Galileo potrebbe non essere scelto dai cinesi. Infatti quest’ultimi, stando alle notizie diffuse dall’agenzia Xinhua, punterebbero a costruirsene uno. Il sistema Beidou, progettato da diversi anni, già da quando l’Unione europea aveva approvato il business plan per Galileo, potrebbe prendere il via a partire dal 2008 con un livello operativo di servizio “aperto” con una precisione di 10 metri. Probabilmente il servizio probabile sarà gratuito per tutti i cittadini cinesi e le altre nazioni che lo sottoscriveranno. Secondo quanto riportato dal giornale scientifico New Scientist il governo cinese avrebbe già preso contati con alcune società private proponendole di abbonarsi a Beidou in cambio di contratti governativi. Se veramente la Cina per il 2008 sarà pronto Beidou per il Consorzio Galileo sarebbe un duro colpo in quanto il consorzio sperava di recuperare parte dell’investimento vendendo in Cina ricevitori e abbonamenti commerciali al segnale satellitare. Inizialmente il sistema Beidou era stato studiato solo per scopi militari.
