VINTI
A9, il motore di ricerca di Amazon, si è piazzato all’83esimo posto nella classifica statunitense dei motori di ricerca stilata da Hitwise. Le poche ricerche effettuate dagli utenti su A9 sono state scarse (0,1%). I servizi aggiuntivi lanciati da Amazon come A9 Toolbar e Search History – che secondo la società dovevano sottrarre utenti a Google, Yahoo! e Microsoft – non hanno generato i ricavi previsti mantenendo il servizio ai margini del settore. Amazon, pertanto ha deciso di abbandonare il settore dichiarando ufficialmente che la società ha deciso “spostare le priorità su aree dove è possibile offrire maggiori benefici agli utenti“. Per poter operare un’uscita graduale dal mercato dei motori di ricerca, Amazon ha deciso di bloccare alcuni servizi aggiuntivi del proprio motore di ricerca (A9 Instant Reward program, A9 Toolbar, Search History, Bookmarks, Diary, A9 Maps, A9 Yellow Pages, A9 BlockView) che rimarranno sui server A9, ma non saranno più disponibili se non su esplicita richiesta, in modo che l’utente possa mantenere il controllo sui propri dati. Ora A9, svuotato dei propri servizi peculiari e di cui viene mantenuta solo l’ossatura di ricerca, diventa un’interfaccia che reperisce le informazioni da Windows Live Search e Alexa.
