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La Corte distrettuale del New Jersey ha respinto la causa intentata da Broadcom contro Qualcomm, società californiana, specializzata nel campo di reti, tecnologia wireless e tlc. Broadcom aveva citato Qualcomm per abuso di posizione dominante sul mercato della tecnologia WCDMA e aveva accusato il produttore statunitense di concorrenza sleale. Il giudice della Corte distrettuale del New Jersey non ha riconosciuto Qualcomm colpevole di abuso di posizione dominante e pertanto ha respinto le accuse e la richiesta di risarcimento danni di Broadcom. Tuttavia Broadcom ha reso noto che intenterà causa davanti all’Antitrust federale contro Qualcomm sempre per abuso di posizione dominante. Come è noto, negli ultimi mesi, Qualcomm è stata denunciata sia presso l’Autorità Antitrust della Corea del Sud da Broadcom e da Texas Instruments per comportamento anticoncorrenziale nel mercato dei microchip per modem, sia presso la Commissione europea sempre da Texas Instruments, Broadcom che insieme a Nokia, Ericsson, Nec e Panasonic hanno accusato Qualcomm di abuso di posizione dominante, per via dei prezzi con cui concede in licenza i propri brevetti, e hanno chiesto alla Ue di richiamare Qualcomm a un comportamento più corretto e a una riduzione forzata delle tariffe di licenza.
