VINTI
Il produttore di microchip statunitense ha chiuso il secondo trimestre con utili pari a 885 milioni di dollari (15 cent ad azione) – il più basso registrato negli ultimi quattro anni – in calo del 57% rispetto ai 2,04 miliardi di dollari archiviato nello stesso periodo del precedente esercizio. Il calo degli utili è dovuto all’agguerrita concorrenza sul mercato. Intel, infatti, ha perso quote di mercato a favore della propria rivale Advanced Micro Devices (AMD). In netto calo (-60%) anche il risultato operativo che si è attestato a 1,1 miliardi di dollari contro i 2,6 miliardi di dollari del secondo trimestre 2005. deludente anche il fatturato, che è sceso (-13%) a 8 miliardi contro i 9,2 miliardi di dollari registrati fra aprile e giugno 2005,e l’outlook per il prossimo trimestre. La società stima per il terzo trimestre di realizzare un fatturato compreso tra 8,3 e 8,9 miliardi di dollari, al di sotto delle previsioni degli analisti che stimano fatturato di 9,02 miliardi di dollari. Come è noto, Paul Otellini, Chief Executive Officer di Intel, ha avviato riorganizzazione della società, nell’ambito della quale si inserisce l’annuncio relativo al taglio di almeno 1000 posti di lavoro.
