VINTI
La società di Cupertino ha reso noto di aver rilevato trentuno bug che mettono a rischio Mac Os X e una dozzina che riguardano Quick Time, l’applicazione multimediale di Apple che gira anche su Windows. I bug che colpiscono i Mac Os X vanno corretti con la patch contenute nel terzo Security Update dell’anno, mentre di Quick Time deve essere aggiornata con la versione 7.1 per ovviare alla possibile esecuzione arbitraria di codice e al crash dell’applicazione (ovvero al denial of service). Fra ali elementi da correggere c’è Safari e il client di posta elettronica per scongiurare la possibile esecuzione arbitraria di codice (anche se l’utente deve interagire attivamente perché ciò avvenga). Le falle rilevate in Mac Os X “potrebbero essere sfruttate da degli attacker per rubare informazioni private o addirittura causare attacchi di tipo Denial Of Service“, secondo quanto dichiarato in un bollettino dal French Security Incident Response Team (FrSirt). Le falle del player QuickTime, che mettono a rischio sia sistemi operativi di Apple che quelli di Microsoft. Il bug consiste in un’errata gestione di alcuni determinati tipi di files (inclusi files jpg, QuickTime, Flash, MPEG4 e AVI). Grazie a questa falla un attacker remoto potrebbe compromettere il sistema operativo.
