VINTI
Il produttore statunitense di apparecchiature per la telefonia ha registrato alla fine del secondo trimestre fiscale, chiuso lo scorso 31 marzo, un utile netto pari a 181 milioni di dollari (4 cent per azione) in calo rispetto ai 267 milioni di dollari (6 cent per azione) archiviato nello stesso periodo del precedente esercizio. “Nel secondo trimestre del 2005, l’utile netto – si legge nel comunicato stampa diffuso dalla società – aveva beneficiato di 119 milioni di dollari (2 cent per azione) per crediti fiscali e d’altro genere, di cui l’azienda non ha potuto beneficiare nello stesso periodo dell’anno fiscale in corso“. Il fatturato riportato da Lucent Technologies è stato pari a 2,14 miliardi di dollari in calo dell’8% rispetto ai 2,34 miliardi di dollari registrati nel secondo trimestre 2005 e al di sotto delle previsioni degli analisti che avevano stimato un fatturato di 2,23 miliardi di dollari. Tuttavia rispetto al precedente trimestre il fatturato è cresciuto del 4%. “Riguardo al secondo trimestre, abbiamo riportato un margine lordo pari al 43% e un margine operativo del 12%“, ha commentato Pat Russo, Chairman e CEO di Lucent. “Il nostro fatturato ha avuto un incremento modesto anno su anno a causa di una crescita moderata in alcuni mercati, in particolare il Nord America dove le aspettative nel mercato wireless si sono rivelate al di sotto delle previsioni“, ha aggiunto Pat Russo. Comunque la società stima che il mercato wireless nell’ultimo trimestre dell’esercizio registrerà “un’accelerazione” grazie alle installazioni UMTS e EDVO. Dopo la presentazione della trimestrale il titolo a Wall Street ha perso l’1,35% a 2,93 dollari per azione.