VINTI
L’RSA Cyota Anti-Fraud Command Center (AFCC), struttura attiva nel monitoraggio, nell’individuazione e nel rendere inoffensivi attacchi di phishing, pharming e Trojan diretti contro oltre 70 istituzioni di tutto il mondo, ha reso noto che nel mese di marzo ha sventato oltre 10.000 attacchi di phishing, ossia i tentativi d’indurre con l’inganno gli utenti a rivelare informazioni personali e riservate con la finalità del furto di identità mediante l’utilizzo di messaggi di posta elettronica fasulli, creati per apparire autentici. L’AFCC, che ogni mese elabora un rapporto sullo stato del phishing, ha rilevato un rilevante aumento di banche fatte oggetto di phishing al di fuori degli Stati Uniti, in Germania, Spagna e Italia. Tuttavia la maggior parte degli attacchi di phishing continuano ad essere rivolti contro le grandi banche statunitensi e inglesi. Gli attacchi di phishing, che a marzo sono aumentati dopo la leggera riduzione registrata nel mese di febbraio, infatti, continuano a colpire maggiormente il settore finanziario, mentre quelli contro i negozi e servizi online sono calati. Dagli attacchi rilevati dal’RSA Cyota Anti-Fraud Command Center emerge che i cybercriminali “specializzati” in phishing preferiscono prendere di mira il mondo delle banche, probabilmente perché il più redditizio. A marzo il numero totale di attacchi di phishing ha raggiunto quota 3.500.