VINTI
Sophos, società attiva nel settore della sicurezza informatica, ha stilato una lista dei 12 Paesi che hanno prodotto il maggior volume di spam negli ultimi tre mesi del 2005. Dallo studio condotto da Sophos è emerso che gli Stati Uniti sono ancora il paese”leader” nella produzione di spam. Gli USA, infatti, fra ottobre e novembre 2005, hanno prodotto il 24,5% di spam a livello globale. Tuttavia, secondo i dati forniti da Sophos, gli Stati Uniti nel quarto trimestre 2005 hanno prodotto meno mail spazzatura rispetto al trimestre precedente (26,35%), ma soprattutto rispetto al periodo aprile-settembre quando gli USA hanno prodotto il 41,50% dello spamming mondiale, grazie ad una legislazione più severa (pene carcerarie per gli spammer) e migliori sistemi di sicurezza. Al secondo posto vicinissima la Cina (inclusa Hong Kong) con il 22,3%, in crescita rispetto al 15,70% di spam prodotto fra aprile e settembre. Al terzo posto della classifica si piazza la Corea del Sud che ha generato il 9,7% dello spam mondiale. Seguono la Francia con il 5%, il Canada (3,0%), il Brasile (2,6%), la Spagna (2,5%), l’Austria (2,4%), Taiwan (2,1%) e la Polonia (2%). Gli ultimi due posti della classifica sono occupati dal Giappone (2,0%) e dalla Germania (1,8%).