VINTI
L’editore tedesco, Axel Springer, ha reso noto che non lancerà più l’Offerta Pubblica d’Acquisto (OPA) sui titoli controllati dagli azionisti di minoranza di ProSiebenSat.1 (circa il 37,5% del capitale). Axel Springer ha rinunciato all’acquisto “per evitare di essere coinvolta in pericolose lotte politiche“. La società, infatti, in un comunicato stampa ha messo in evidenza “le numerose incertezze dell’operazione” e “i rischi eccessivi” a cui andrebbe incontro nel presentare un ricorso contro la decisone del Bundeskartellamt, l’Antitrust tedesco, ma soprattutto la difficoltà nell’ottenere un “permesso speciale” dal Ministro dell’Economia, visto che a suo favore nella coalizione di governo avrebbe l’appoggio dei cristiano-democratici e cristiano-sociali ma non quello dei socialdemocratici che dall’inizio dell’operazione hanno dichiarato di essere si “decisamente contrari a concessioni“. Ricordiamo che lo scorso gennaio la Commissione d’inchiesta permanente sulla concentrazione di potere nel mondo dei media in Germania non ha dato il via libera a Springer all’acquisto delle reti tv private del gruppo ProSiebenSat.1. La società, lo scorso 15 settembre, aveva offerto, per titoli controllati dagli azionisti di minoranza di ProSiebenSat.1, 14,11 euro per azione preferenziale senza diritto di voto. Attualmente Axel Spinger, dopo aver rilevato ad agosto il 38.5% della società per 2,47 miliardi di euro (23,37 euro per azione) da P7S1 Holding, un consorzio di investitori che fa capo al miliardario Haim Saban, controlla il 50.5% del capitale di ProsiebenSat.1 e l’88% del diritto di voto.
