VINTI
La Corte Federale di Richmond ha annullato l’intesa da 450 milioni di dollari raggiunta – sull’appartenenza di un brevetto – da Research in Motion (RIM), società che sviluppa e distributrice il servizio BlackBerry, con Ntp, presunta proprietaria di almeno cinque licenze utilizzate dai dispositivi BlackBerry. “La Corte – si legge nel documento ufficiale giudiziario – ha riscontrato che le parti non hanno trovato un accordo valido. La richiesta di RIM di continuare con questa strategia è negata“. L’accordo stretto dalle due società riguardava l’appartenenza di un brevetto. L’ufficio brevetti statunitense non si è ancora espresso su tutte e cinque le licenze. Ricordiamo che NTP dopo l’offerta di RIM, aveva dichiarato che i termini precisi dell’accordo si erano dimostrati “vaghi e ambigui” e aveva chiesto uno stop del servizio Blackberry. Il risarcimento da parte di RIM potrebbe essere davvero enorme, alcuni specialisti del settore stimano che il risarcimento potrebbe aggirarsi intorno a 1 miliardo di dollari.
