VINTI
Il titolo dell’operatore telefonico svizzero, controllato al 66,1% dallo Stato, continua a perdere terreno sulla Borsa di Zurigo. Alle 10 perdeva lo 0.62% passando di mano a 407.5 franchi svizzeri. Le vendite sono alimentate da alcuni giudizi negativi espressi ieri dalle banche d’affari, tra queste la Deutsche Bank, che hanno rivisto al ribasso il giudizio e il prezzo obiettivo sul titolo di Swisscom dopo che il Governo elevetico si è detto contrario vendere la propria quota o parte di essa a un compratore straniero per la telecom di stato. Deutsche Bank, infatti, ha abbassato il giudizio da hold a reduce, mentre il target price è stato rivisto al ribasso da 400 a 355 franchi svizzeri. Ricordiamo che nei giorni scorsi il Consiglio federale elvetico ha annunciato di voler ridurre al 50% la quota controllata in Swisscom. La cessione di una prima tranche del 16,1% frutterebbe 3 miliardi di euro, che andrebbero a ridurre il debito della società. Il responsabile delle Finanze per la Confederazione, Hans Rudolf Merz, ha specificato che ci vorranno almeno 12 mesi per scendere al di sotto del 50%.