VINTI
Il colosso statunitense, secondo produttore mondiale di telefonini, ha reso noto l’intenzione di ridurre la propria forza lavora di 1.900 unità in 20 Paesi nelle sue divisioni commerciali, amministrative e di soluzioni industriale. Alla fine dello scorso dicembre i dipendenti di Motorola erano circa 68mila. Il vasto piano di ristrutturazione dovrebbe consentire al gruppo di incrementare il margine operativo del 13% nel giro di tre anni. Motorola ha già tagliato dei posti e diversi dipendenti hanno già ricevuto la notifica di licenziamento. La società, inoltre, come ha precisato in una comunicazione alla Securities and Exchange Commission (SEC), l’ organo di vigilanza della Borsa statunitense, ha annunciato che si farà carico, per agevolare l’uscita dei dipendenti di oneri straordinari per 70 milioni di dollari legati a benefit. Ricordiamo che Motorola nel settembre 2004 ha ridotto di 1.000 unità la propria forza lavoro in seguito alla riorganizzazione tesa alla concentrazione sul business della telefonia mobile ed in seguito allo “spin-off” della propria divisione Freescale Semiconductor, attiva nella produzione di chip per computer.
