VINTI
L’ex monopolista portoghese ha presentato alla comunità finanziaria i risultati relativi al primo trimestre 2005. Nel periodo in esame, Portugal Telecom ha registrato un utile netto di 259 milioni di euro, in calo del 32,8% rispetto ai 385.7 milioni di euro archiviati nei primi sei mesi del 2004. L’EBITDA si è attestato a 1,148.7 milioni di euro, in calo dell’1,5% rispetto ai 1,166.1 milioni di euro riportati nello stesso periodo del precedente esercizio, mentre l’EBIT è sceso (-7,9%) da 705 a 654.9 milioni di euro. PT a fine semestre ha riportato ricavi in leggera crescita (+5%) a 3,024.2 milioni di euro, grazie ai risultati raggiunti da PT multimédia – che ha registrato ricavi pari a 305.4 milioni di euro, in crescita del 6,9% rispetto ai 285.7 milioni di euro del primo semestre 2004 – e da TMN, divisione mobile di Portugal Telecom. I ricavi riportati da TMT sono saliti (+0,7%) a 694.7 dai 689.8 milioni di euro dei primi sei mesi del precedente esercizio. Nel primo semestre 2004 PT aveva riportato ricavi pari a 2,881.2 milioni di euro. Il debito netto ha raggiunto quota 4,255.6 milioni di euro, in crescita del 17,5% rispetto ai 3,621.3 registrati fra gennaio e giugno 2004. Il gruppo portoghese ha spiegato che sul trimestre, chiuso lo scorso 30 giugno, hanno pesato le spese (circa 97 milioni di euro) legate al piano di licenziamento di 406 dipendenti attuato nella divisione di telefonia fissa.
