VINTI
La società di Rochester ha presentato i dati finanziari relativi al secondo trimestre 2005, che non hanno centrato le attese degli analisti a causa di un forte calo delle vendite di pellicole. Nel periodo in esame, Kodak ha registrato una perdita netta di 146 milioni di dollari (su un fatturato di 3,69 miliardi di dollari), contro un utile di 136 milioni (46 cent per azione) archiviato alla fine del secondo trimestre 2004. Il calo dell’utile è dovuto sia alla diminuzione delle vendite di pellicole fotografiche che è stata superiore del previsto e sia ai costi di ristrutturazione. Kodak ha anche reso noto che taglierà 10.000 posti di lavoro in più rispetto a quanto precedentemente annunciato e che intende ridurre i suoi asset in impianti tradizionali per un valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari contro i 2,9 miliardi di dollari indicati a gennaio 2004. Il colosso statunitense della fotografia, infatti, ha annunciato che la riduzione del personale sarà compresa tra le 22.5 mila e le 25 mila unità dai 15 mila in precedenza annunciati. Kodak non ha specificato se chiuderà nuovi stabilimenti. Antonio Perez, amministratore delegato della società, ha spiegato che tramite queste misure l’azienda risparmierà circa 800 milioni di dollari all’anno.