VINTI
L’associazione dei consumatori ha chiesto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di intervenire sul costo delle ricariche per cellulari. L’Adiconsum dopo aver ricordato che “tutti i gestori fanno pagare – si legge nel comunicato stampa dell’associazione – una commissione di 5 euro per importi superiori a ricariche di 25 euro; di 1 euro per le ricariche da 3 euro, cioè il 33%” e che “i costi delle ricariche non trovano alcuna rispondenza ai costi effettivi“, ha chiesto “all’Autorità di intervenire, riducendoli“. Secondo l’associazione dei consumatori, infatti, “la commissione non dovrebbe superare 1 euro per tutti i tagli di ricarica“, come succede per analoghi servizi telematici (bollo auto, canone rai, multe, ecc.). Adiconsum ha segnalato “nuovamente all’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato – continua il comunicato – il problema, perché ritiene che in merito via sia una posizione di ‘cartello’“.